29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Estate 2011

E’ boom di fidanzamenti estivi ma 1 su 2 è a rischio rottura

Martina Stella è la fidanzata ideale scelta dai ragazzi

ROMA - Che l’estate sia da sempre il periodo del «Fast Love» non c’è dubbio ma, complici la contingenza economica e i nuovi stili di vita, l’estate 2011 si annuncia come quella dei record dei fidanzamenti estivi, ma come succede per i matrimoni, anche loro sono a rischio rottura in questo periodo.
Ma chi sognano i ragazzi come fidanzata ideale? Interrogati da Donne e Qualità della Vita su questo punto, non hanno dubbi. La loro chiara preferenza (37%) è per Martina Stella, la fresca e simpatica biondina toscana, che raffigura la perfetta «amichetta» con la quale passeggiare mano nella mano nelle serata estive. Al secondo posto con il 24% i ragazzi hanno scelto un altro volto acqua e sapone, la giovane attrice Cristiana Capotondi, la ragazza ideale con la quale passare una cena romantica al lume di candela, al terzo posto l’immancabile Belen Rodriguez, considerata l’amante ideale per una festa caliente in riva al mare fino all’alba (18%), al quarto e quinto posto Melissa Satta (13%) e Bianca Balti (8%), ragazze perfette da abbordare in spiaggia, magari dopo una nuotata insieme fino alla boa.

I dati ISTAT, che confermano la crescita esponenziale delle convivenze e delle relazioni brevi, dicono che sono ormai più di 500mila le unioni libere in Italia: «il fenomeno è amplificato da una congiuntura economica sfavorevole che ha contribuito ad accentuare un diffuso senso di precarietà e di incertezza» commenta l’ISTAT.

Lo conferma la ricerca, promossa da «Donne e Qualità della Vita» associazione presieduta dalla Dott.ssa Serenella Salomoni, in cui è stato chiesto a più di duemila, tra ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni, di definire il loro concetto di «fidanzamento estivo», che comunque nel 50% dei casi finisce al ritorno dalle vacanze.
Tra i cinque principali motivi che favoriscono i fidanzamenti estivi dei ragazzi ci sono, al primo posto, con il 40% di preferenze la «spensieratezza del periodo estivo», seguita a ruota con il 36% di preferenze dalla motivazione che il flirt estivo è «un rapporto che non richiede responsabilità», al terzo posto «la possibilità di avere maggiore scelta e più partner» (12%), al quarto la «frequentazione degli stessi luoghi di villeggiatura da anni»(9%), fatto che favorisce la conoscenza delle persone e la possibilità di instaurare veri e propri «rapporti stagionali», chiude, al quinto posto, un elemento pratico, ovvero la possibilità di una «maggior disinibizione sessuale» con il 3%.

Tra i luoghi di vacanza in cui spopolano i fidanzamenti estivi svetta ancora, vero e proprio evergreen al primo posto con il 53% di preferenze, la mitica «vacanza al mare» seguita dai «soggiorni all’estero per studio o svago» (25%), al terzo posto il grande ritorno della «villeggiatura di campagna» che ormai sorpassa la montagna (18%), chiude, complice la crisi, la «permanenza in città nel periodo estivo» (14%) dove nascono «freschi» flirt metropolitani. Il prepotente ritorno della campagna e delle sue meraviglie trova conferma anche nella ricerca dell’Istituto Piepoli, commissionata da Marchesi de’ Frescobaldi. I giovani la prediligono sempre di più, anche per poter soggiornare in una tenuta vitivinicola e così riuscire passare giorni di vacanza in completo relax, a contatto con la natura e lontano dall’afa.
In particolare chi sceglie questa tipologia di vacanza preferisce le grandi cantine dove si può assaporare cibo sano (65%), degustare vini di qualità (57%), visitare il territorio e i borghi circostanti (49%) in cerca di un luogo romantico lontano da sguardi indiscreti e godersi la natura con la propria fidanzata (25%).

Le occasioni più gettonate per il «cucco» estivo? Nella top five troviamo, al primo posto, l’immarcescibile «falò o il party in spiaggia» con 32%, cui fa seguito con il 27% l’immancabile discoteca. Al terzo posto, vero e proprio trend 2011, la cena romantica, magari a lume di candela, in «cantina o enoteca»(18%). Al quarto posto, complici il running e una biciclettata, i parchi e i luoghi dove si pratica fitness all’aperto (11%). Chiudono la classifica due luoghi culto, «la boa e la rotonda della spiaggia» (7%) e infine, al sesto posto, la «biblioteca pubblica» per chi decide di rimanere in città a studiare (5%).