25 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Abolizione delle province

Franceschini: Veltroni voleva tenerle, un errore la demagogia

Il Capogruppo del PD: «Agli elettori dobbiamo dire la verità»

ROMA - Anche Veltroni voleva il mantenimento delle Province, tema sui cui è sbagliato fare demagogia e bisogna dire la verità agli elettori. Lo dice il capogruppo Pd alla Camera, Dario Franceschini.

«Spieghiamo bene cosa è successo. Ai nostri militanti prima che agli elettori. In Aula abbiamo applicato, com'è d'obbligo, il programma con cui ci siamo presentati agli elettori nel 2008. Candidato premier Veltroni e io suo vice perciò ricordo bene cosa c'era scritto in quella piattaforma. Al punto 4 si parla di attribuire più competenze alle province. Ma laddove si costituiscono città metropolitane l'ente locale va abolito. Sull'onda di quel punto è stata presentata una proposta di legge a prima firma Bersani e prima del voto dell'altro ieri abbiamo fatto una lunga assemblea del gruppo. Le nostre proposte sono di sopprimere o accorpare su scelta delle regioni. La proposta dell'Idv era puramente di bandiera». Insomma non si poteva dare un segnale, «un legislatore non segue gli umori, deve guardare ai costi, all'efficienza» e «non si vota una cosa sbagliata e demagogica per mandare un segnale».