Prefetto: La situazione a Roma non desta preoccupazione
«La criminalità organizzata non controlla il territorio»
ROMA - «A Roma non c'è riscontro di un controllo del territorio da parte delle organizzazioni criminali, non c'è nessun allarme, la situazione di Roma non desta alcuna preoccupazione», ha sottolineato il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, al termine del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza che si è riunito oggi in Prefettura per fare il punto sulla sicurezza in città dopo l'efferato omicidio avvenuto nel quartiere Prati martedì. «L'unico rischio - ha aggiunto Pecoraro - è quello di infiltrazioni in operazioni finanziarie».
In particolare in relazione all'omicidio di Flavio Simmi, avvenuto a Prati, il Prefetto ha sottolineato «nessuno vuole sottovalutare per le modalità con le quali è avvenuto l'omicidio, qualunque sia il movente, anche se fosse passionale. L'attenzione delle forze dell'ordine è e sarà massima, tant'è che chiederò un incontro al Procuratore della Dda di Roma e al Procuratore nazionale Antimafia, in un ambito di collaudata collaborazione, proprio per analizzare la situazione e chiedere anche suggerimenti per indirizzare se necessario l'attività delle forze dell'ordine».
Il Prefetto, già la settimana scorsa ha incontrato Capaldo e Grasso, i quali gli hanno assicurato che «a Roma la criminalità organizzata non controlla il territorio», ma, ha anche annunciato l'ulteriore incontro con i magistrati per chiarire ulteriormente la situazione. In generale, al termine del comitato, il Prefetto Pecoraro, ha sottolineato che «i dati certificati dal ministero dell'Interno dimostrano che i reati a Roma capitale nel 2010 rispetto al 2009 hanno subito una diminuzione del 2,18% e lo stesso andamento in calo si registra anche per i primi quattro mesi del 2011». «Qualche piccolo problema - ha aggiunto il Prefetto - si riscontra nell'ambito dei reati predatori, (un aumento dello 0, 56% per i primi quattro mesi del 2011), soprattutto piccoli furti da collocare però in relazione anche al particolare momento di crisi economica». «La situazione a Roma - ha assicurato il Prefetto - non desta alcuna preoccupazione, desta preoccupazione le modalità efferate dell'omicidio avvenuto a Prati».