19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Nessuna mozione di sfiducia

Verifica in Senato, le opposizioni non presentano documenti

Non ci saranno voti ma solo l'intervento del Premier e dibattito

ROMA - Dibattito e dichiarazioni 'politiche' ma nessuna mozione di sfiducia. E nessun documento presentato dalle opposizioni su cui votare. Alla fine la verifica di maggioranza inizia in Senato, e domani si trasferirà alla Camera, con le sole comunicazioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

DIBATTITO IN AULA - Dopo la riunione del gruppo di Palazzo Madama il Pd ha scelto di non presentare alcun documento, neppure «tematico». Stessa linea anche per l'Udc e l'Idv con cui ci sono stati contatti. Come era apparso chiaro già ieri, infatti, si paventava il rischio di ottenere con un voto un effetto «boomerang»: con i numeri della maggioranza al Senato Berlusconi avrebbe potuto facilmente incassare una fiducia piena.
Per l'informativa del Premier sono previsti 45 minuti e dopo le sue parole si aprirà il dibattito in aula con l'intervento, a partire dalle 18, di tutti i presidenti dei gruppi parlamentari aperti dall'intervento di Francesco Rutelli dell'Api.