Blitz dei Deputati della maggioranza su dl rifiuti e pedaggio Gra

ROMA - Come in ogni trattativa, anche in quella per gli ordini del giorno sui misteri è in corso un braccio di ferro che chiama in causa nodi politici non direttamente collegati all'oggetto del contendere. E così, l'ira del Pdl romano suscitata dalle rivendicazioni dei leghisti ha partorito una contro-richiesta: lo stop al progetto di introdurre il pedaggio per il Gra.
La disponibilità a trovare una soluzione che eviti la frattura parlamentare sugli ordini del giorni presentati dall'opposizione - spiegano fonti del partito - deve passare anche da un 'no' chiaro e definitivo sulla vicenda dei pedaggi del Grande raccordo anulare.

Ma non basta. Un altro caso politico sta per esplodere nel centrodestra. Il gruppo del Pdl campano sta valutando in queste ore la formula migliore per lanciare un vero e proprio ultimatum sul caso rifiuti. Il decreto per trasferire la spazzatura in altre Regioni è stato fermato per due volte dalla Lega nel corso delle riunioni del consiglio dei ministri e i parlamentari pidiellini della Campania stanno vagliando lo strumento parlamentare per denunciare quella che considerano ormai una vera e propria emergenza.

Fra domani e mercoledì dovrebbero presentare un atto parlamentare (odg al dl sviluppo? un documento sulle comunicazioni di Berlusconi in Aula?) da sottoporre al voto dell'Aula. Una mossa del genere dovrebbe provocare una nuova spaccatura con il Carroccio e alimentare nuove polemiche nel campo del centrodestra.