3 maggio 2024
Aggiornato 06:30
Il futuro del PDL

Ipotesi Berlusconi: Alfano coordinatore Pdl, Lupi Guardasigilli

Il percorso richiede la modifica dello Statuto del Partito. Si deve anticipare congresso

ROMA - Angelino Alfano coordinatore unico del Pdl e, al suo posto come Guardasigilli, l'attuale vice presidente della Camera, Maurizio Lupi. E' questo, secondo quanto viene riferito, lo schema che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intende attuare.
Lo stesso premier ieri, a poche ore dalla batosta elettorale, ha spiegato che ora il Pdl necessita di un rilancio e un maggiore radicamento nel territorio e ha messo sul campo l'ipotesi di Alfano coordinatore unico. «E' tutto un processo già avviato, sono tutte cose - ha affermato - già previste, stiamo vedendo. Sono impegnato in prima persona nel lavoro per il Pdl che vogliamo rilanciare alla grande».

PASSAGGIO CONGRESSUALE - Tale percorso, sempre che vengano superate le resistenze interne, per essere avviato richiederebbe un passaggio congressuale per la modifica dello Statuto che attualmente stabilisce l'esistenza di tre coordinatori. Per questo il premier avrebbe spiegato ai suoi interlocutori di voler anticipare la stagione dei congressi. Se Berlusconi dovesse riuscire a imporre al partito un cambiamento di cui parla da tempo e che è sempre stato stoppato da veti incrociati, Angelino Alfano potrebbe dunque svolgere il ruolo di coordinatore unico mentre per prendere il suo posto al ministero della Giustizia, il premier avrebbe pensato a Maurizio Lupi, dato in forte ascesa a palazzo Grazioli.