Pd: La Roma di Alemanno è una capitale senza regole

ROMA - «La Roma di Alemanno rischia di diventare la capitale dell'illegalità: dopo l'azzeramento dell'Ufficio speciale del Comune che si occupava di abusivismo edilizio, la stampa denuncia casi di tangenti per bloccare alcune pratiche. Per questo abbiamo coinvolto anche il governo in occasione del Question time alla Camera con un' interrogazione firmata da molti deputati Democratici ma il ministro competente ha inviato una burocratica lettera che non fa chiarezza sulla situazione». Lo ha denunciato Walter Verini, deputato del Pd e primo firmatario dell'interrogazione a risposta immediata al ministro per i Beni culturali presentata al question time della Camera.

«Resta il fatto - ha sottolineato Verini - che su 650.000 domande di condono, la metà restano inevase mentre ben 12.000 non condonabili sono ferme, il che significa che gli abusi commessi restano impuniti. Ricordo che dal 2001 al 2008 la giunta di centro sinistra ha abbattuto 330 manufatti per circa 1 milione di metri cubi, mentre ora tutto è fermo. Purtroppo dobbiamo denunciare che la Roma del sindaco Alemanno non conosce regole ed è del tutto indifferente alle ferite gravissime che questa gestione irresponsabile infligge del territorio».