26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Le due anime di Futuro e Libertà

Urso organizza convegno in Sicilia. Mezza Fli sbotta: Non invitati

Granata-Lo Presti-Briguglio si lamentano: C'è «La Destra», offende Fini

ROMA - Che esistano ormai due anime, in Fli, non lo nasconde nessuno. E anche manifestazioni, appuntamenti elettorali o convegni possono creare dissapori interni. Un esempio si avrà sabato prossimo, in Sicilia. Terra dalla quale è partita l'avventura finiana, terra nella quale sul governo Lombardo si consumò uno strappo decisivo nel Pdl, mesi prima della nascita di Futuro e libertà. La manifestazione in questione è in agenda sabato 7 maggio, a Catania, dove Adolfo Urso presenterà la sua nuova creatura, l'associazione FareItalia, nel corso di un convegno Fare Italia-Fare Sud.

Il problema è che una parte del partito giura di non essere stata coinvolta. Ad accompagnare Urso sarà Pippo Scalia, coordinatore regionale siciliano del partito di Fini. Ma, lamentano i 'falchi' siciliani futuristi, non sono stati coinvolti deputati nazionali come Nino Lo Presti, Carmelo Briguglio e Fabio Granata. Ci saranno, invece, il leader di Forza del Sud Gianfranco Micciché e il neo sottosegretario Nello Musumeci (Destra). Una presenza, quella dell'esponente del partito di Storace, che ha irritato non poco la componente del partito che denuncia 'l'esclusione'.

La linea scelta, come detto, non è stata vissuta bene dai falchi del partito. Non ha gradito Carmelo Briguglio, membro della commissione provinciale della Fli catanese. E non ha gradito Granata, che giudica l'iniziativa «inopportuna e offensiva, anche verso Fini». «Ma Fli sopravviverà anche a questo...», aggiunge ironico Granata.