18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Beatificazione Wojtyla

Berlusconi: A me e al Milan disse «anch'io in trasferta»

«Il suo Pontificato ha cambiato le cose anche in Italia»

ROMA - Silvio Berlusconi ricorda, in un'intervista al Tg1, il suo primo incontro con Papa Wojtyla: «Fu con il mio Milan, il Papa ci fece l'onore di ricevere tutta la squadra, e ci disse 'anche io sono spesso in trasferta perchè non sono un Papa che resta prigioniero del Vaticano ma voglio attraversare la soglia di ogni casa' e questo fece, è stato il Papa che più di tutti ha portato il saluto della Chiesa nei paesi del mondo».

Il presidente del Consiglio ritiene che il pontificato di Giovanni Paolo II «è stato importante perchè ha contribuito a cambiare la storia del mondo, ha avuto una forte influenza nel suo paese, la Polonia, ha contribuito alla caduta del comunismo, anche per l'Italia il suo pontificato ha cambiato le cose. E' stato un Papa assolutamente innovatore anche nel rapporto con i fedeli, il suo essere uomo tra gli uomini, con la sua eccezionale capacità di comunicazione e il continuo invito a tutti ad avere speranza per il miglioramento della propria vita ad avere coraggio».