Dal vertice una lettera Berlusconi-Sarkozy all'UE

ROMA - Una lettera congiunta sull'immigrazione al presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy e al presidente della Commissione Josè Manuel Barroso, e una dichiarazione comune su nord Africa, Libia e politica di sicurezza in generale. Sono i due principali risultati cui dovrebbe arrivare il bilaterale tra Italia e Francia in corso a Villa Madama, con il colloquio tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il presidente francese Nicolas Sarkozy.

La lettera, spiegano fonti italiane, conterrà una proposta italo-francese per nuova governance dell'immigrazione con la richiesta di una modifica legislativa su Schengen. La prima occasione per discuterne sarà il 4 maggio,con la riunione della commissione Ue proprio sulla revisione di Schengen, poi il Consiglio Ue di giugno dal quale potrebbe scaturire una nuova proposta europea. Gli interessi dell'Italia, spiegano le stesse fonti, sono il rafforzamento del sistema di controllo e della solidarietà ai Paesi che per primi subiscono le ondate migratorie, e poi il ripristino del controllo delle frontiere esterne, e di quelle interne in casi eccezionali che dovranno essere discussi nel dettaglio proprio nel colloquio in corso.

Nella dichiarazione comune ci sarà invece la richiesta di maggiori fondi e maggiore cooperazione con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo.