Garimberti: Proposte nomine rischiano di spaccare il cda
Il Presidente della RAI: «Serve riflessione. Sono contrario a vicedirettori dall'esterno»
ROMA - Le nomine proposte per la guida del Tg2 e le vicedirezioni del Tg1 rischiano di «spaccare» il cda della Rai, serve quindi una «ulteriore riflessione». Sarebbe questa, a quanto si apprende, la posizione del presidente della Rai Paolo Garimberti. «Per la successione alla direzione del Tg2 - avrebbe osservato - ho auspicato una soluzione ampiamente condivisa come quella che aveva portato alla scelta di Mario Orfeo. Un metodo che ha dato i suoi frutti e che dovrebbe sempre caratterizzare le decisioni del Servizio Pubblico. Non mi pare che la soluzione individuata vada in questa direzione e anzi mi sembra che anche le altre proposte siano destinate a spaccare il Consiglio. Proprio per evitare questo, mi auguro che possa esserci una ulteriore, necessaria riflessione».
CONTRARIO A VICEDIRETTORI DALL'ESTERNO - Garimberti avrebbe ricordato, inoltre, di essere «contrario in linea di principio e non certo per questioni personali ad assunzioni di vicedirettori dall'esterno. Sono convinto che in Rai vi siano molte professionalità in grado di ricoprire, nello specifico, il ruolo di vicedirettore del Tg1», avrebbe concluso parlando con i suoi collaboratori.