29 marzo 2024
Aggiornato 16:00
Contiene varie misure

Possibile stop Colle a dl omnibus, la maggioranza corre ai ripari

Dubbi del Quirinale sulla firma, il decreto è troppo eterogeneo

ROMA - Il decreto «omnibus» che contiene varie misure, dal Fus alla «moltiplicazione» dei consiglieri comunali e degli assessori nelle città oltre i diecimila abitanti, potrebbe incorrere, se non ci fossero modifiche, nello «stop» del Quirinale. L'eterogeneità del provvedimento, già contestata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel 'milleproroghe', nonchè il tipo di norme contenute nella forma «decreto», che deve corrispondere ai requisiti di necessità e urgenza, non rispetterebbe i paletti posti dal Colle.

Sul milleproroghe il Capo dello Stato aveva lanciato una sorta di 'ultimatum' al governo: è l'ultima volta che un provvedimento di questo genere passa. Ora con il decreto omnibus sarebbe la seconda. E pare che la maggioranza si sia affrettata a valutare modifiche per andare incontro a quelle che potrebbero essere le osservazioni del Colle e non incorrere in un respingimento. Tant'è vero che stasera il testo definitivo del decreto non era ancora stato trasmesso da Palazzo Chigi al Quirinale.