Vendola: «No alle tendopoli dei clandestini, che il governo non bari»

MILANO - Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, conferma la propria disponibilità ad accogliere una quota di profughi dal Nord Africa, ma teme che il governo «bari» con l'idea di costruire una tendopoli per i clandestini in un ex base militare nel tarantino. «Ora in questo momento le notizie che arrivano dalla Puglia - ha osservato il leader di Sel a margine della 'Fabbrica dell'economia' organizzata a Milano - dicono che c'è l'idea di montare una tendopoli per chiudere una certa quantità di clandestini. Se fosse così, il ministro Maroni non avrebbe detto la verità nella riunione con i presidenti di Regione. Saremo di fronte a un atteggiamento provocatorio».
«Come si fa a distinguere tra profughi e clandestini? C'è il rischio di un giudizio all'ammasso e di violazione dei diritti umani», ha continuato il presidente pugliese. «Siccome la Puglia è stata candidata al premio Nobel per l'accoglienza degli albanesi quando il loro paese si squagliò, allora noi oggi, siccome a casa mia si accoglie e non si fa razzismo, abbiamo anche in questo caso esibito la voglia di fare la nostra parte - ha proseguito - a condizione che il governo non bari. Se lo farà la nostra reazione sarà molto dura».