28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Federalismo fiscale

Ancora 24 ore per parere condiviso, si lavora su tagli

Pd diviso su voto contrario. Si va verso un'intesa Governo-Regioni sui fondi per il trasporto pubblico locale nel 2011

ROMA - Ancora 24 ore per arrivare ad un sì bipartisan, nella Bicamerale per il federalismo fiscale, al parere sul fisco regionale. Ancora fino a domani si cercherà un'intesa tra maggioranza e Pd sui tagli alle Regioni disposti dalla manovra economica del maggio 2010, con il Pd che chiede la garanzia che siano revocati e il governo che per ora non va oltre un impegno.
Il relatore di maggioranza Massimo Corsaro ha spiegato che «ci si è dati 24 ore di tempo per trovare una terza via», tra l'ipotesi del Pd di sospendere l'effettività del decreto del federalismo fiscale sul fisco regionale in caso non avvenga la compensazione e quella del governo che «non può accettare la sospensione». Conferma il relatore di minoranza Francesco Boccia: «Il governo si è riservato di prendere posizione sulla mia relazione, perchè Calderoli vuole ancora riflettere». Se si trovasse un accordo, sottolinea Corsaro, la via sarebbe spianata per un voto bipartisan: «Non vedo - sottolinea Corsaro - a che specchio potrebbero attaccarsi per dire di no...».

Una battuta, quella di Corsaro, che insiste sulle divergenze all'interno del Pd. La segreteria Bersani resta infatti sulla posizione decisa giovedì scorso nella riunione al partito: se non c'è la garanzia che i tagli siano revocati, si corre il rischio che le Regioni debbano aumentare la pressione fiscale, ma il Pd è a favore del federalismo fiscale «per abbassare la pressione fiscale, non per alzarla». Posizione che porterebbe dunque ad un voto contrario. Al contrario, i componenti della Bicamerale (gli esponenti Modem Walter Vitali e Marco Causi, ma anche quelli di maggioranza Francesco Boccia e Rolando Nannicini) spingerebbero per un voto favorevole, pur pronti a rispettare la disciplina di partito. A dare le indicazioni definitive sarà l'assemblea di gruppo prevista per domani, che ovviamente deciderà in base all'esito della trattativa in corso con la maggioranza.

Sembra avviata invece ad una conclusione positiva la partita tra governo e Regioni sui fondi per il trasporto pubblico locale nel 2011. Domani alle 12 i governatori incontreranno il ministro Roberto Calderoli, ma già stasera Corsaro fa sapere la soluzione che si sta prospettando: L'impegno del governo a stanziare i 420 milioni per il trasporto pubblico locale per le regioni nel 2011 sarà ribadito all'interno del decreto attuativo del federalismo fiscale sul fisco regionale che verrà votato giovedì in commissione bicamerale. Per quanto riguarda la copertura finanziaria, si provvederà invece con un altro provvedimento legislativo, probabilmente il decreto 'omnibus' al quale il governo sta lavorando da tempo e che andrà a breve in Cdm.