Perina «cacciata», ma i finiani pronti a nuovo giornale

ROMA - La cacciata di Flavia Perina dalla direzione del Secolo d'Italia era nell'aria da tempo. Oggi l'ufficializzazione, che non ha colto di sorpresa Futuro e libertà. Certo, ha ferito i finiani, che già puntano il dito sulla «vendetta» del Pdl. La risposta dei futuristi dovrebbe arrivare nel giro di un mese, una nuova iniziativa editoriale alla quale lavorano a vario titolo Italo Bocchino ed Enzo Raisi, Roberto Menia e Antonio Buonfiglio, Flavia Perina e altri dirigenti futuristi. Un nuovo giornale (di partito), la risposta finiana al Pdl, dovrebbe infatti essere lanciato nel giro di poche settimane.

Secondo fonti del Pdl, Gianfranco Fini avrebbe già benedetto l'iniziativa. Sarà un quotidiano consultabile sul web, ma che manterrà anche la forma cartacea. Quattro pagine, modello 'Foglio' di Giuliano Ferrara. Dovrebbe essere diretto da Flavia Perina, pronta a farsi accompagnare nella nuova iniziativa da qualche giornalista del Secolo, ma anche da intellettuali di destra rimasti fedeli a Fini.
Sul nome vige il più stretto riserbo, ma certo è probabile che la parola futuro faccia capolino. Certo, lo stesso potrebbe valere per secolo, in modo da rappresentare anche visivamente la sfida dei finiani all'ormai ex giornale di partito.