25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Napoli

Furto nella stanza del sindaco: Rubata tela del '600

Quadro di Luca Giordano, la denuncia presentata a gennaio

NAPOLI - Furto 'eccellente' nella stanza del sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino. Dal suo ufficio dal secondo piano di Palazzo San Giacomo, infatti, è stato trafugato e sostituito con una copia un quadro di Luca Giordano, tela del '600 che raffigura un santo in 'ascensione', ma senza nome. A riportare la notizia Il Mattino che, però, non riporta correttamente la data in cui gli esponenti della giunta Iervolino si sono resi conto della sostituzione denunciando l'accaduto alla polizia.

Secondo il quotidiano partenopeo, la scoperta sarebbe stata fatta il 2 marzo scorso, il giorno stesso in cui il sindaco avrebbe iniziato a imballare e mettere nelle scatole i suoi effetti personali in seguito alle dimissioni dei 31 consiglieri che avrebbero dovuto portare allo scioglimento del Comune. Eventualità non avvenuta per una serie di vizi di forma. In una nota si precisa, però, che il furto del quadro non è avvenuto in quei giorni ma risale al mese di gennaio, come risulta da immediata denuncia presentata il 3 gennaio alla Questura di Napoli.

«Al contrario di quanto affermato nel giornale non risultano mancanti pastori del '700 che, del resto - precisa il Comune - non sono mai stati nella stanza del sindaco. Risulta invece mancante un altro quadro di minore valore sottratto nella segreteria del sindaco e anche esso immediatamente denunciato». La polizia scientifica ha eseguito tutti i rilievi e sta seguendo l'indagine in collaborazione con i carabinieri anche se risulta difficile riuscire a risalire non solo alla data precisa in cui è avvenuto il furto e la contestuale sostituzione, ma anche chi abbia avuto accesso agli uffici di Rosetta Iervolino indisturbato.