28 agosto 2025
Aggiornato 08:00
Giustizia

Iva Zanicchi annuncia: il 3 Aprile Pdl in piazza contro i Pm

La cantante-europarlamentare berlusconiana: «Grande Woodstock a piazza Duomo, sperando anche nei vip e la Lega»

ROMA - Iva Zanicchi propone una grande Woodstock del Pdl «contro la magistratura che perseguita Silvio Berlusconi» domenica 3 Aprile a piazza Duomo, con la speranza che aderisca anche la Lega. La cantante-europarlamentare berlusconiana si candida alla regia dell'evento, con un intervista a Libero che era stata chiesta per celebrare i suoi 50 anni di carriera ma che invece ha cambiato registro.
Zanicchi assicura di non averne ancora parlato con Berlusconi mentre oggi stesso si metterà in contatto con i coordinatori nazionali del partito Verdini, La Russa, Bondi per passare dalle parole ai fatti.

«SIAMO GENTE CHE LAVORA» - «Noi - dice la Zanicchi del popolo berlusconiano che intende chiamare in piazza e dei vip di centrodestra, non solo della politica, che vorrebbe schierare sul palco - non siamo gente da piazza: di solito lavoriamo. Per questo ci si deve trovare il 3 Aprile che è una domenica. Riempiremo la piazza contro la persecuzione dei giudici. Intendiamoci: io - ha sottolineato Zanicchi - sono per fare i processi. Ma questi verso Silvio Berlusconi sono velocissimi e palesemente persecutori. E a Silvio, di quelli che ne rappresentano la passione viscerale, non lo difende nessuno. L'altro giorno sono passata da lui per vedere come stava: era malconcio. Gli ho detto che mi dispiaceva non essermi alzata all'Infedele dopo la sua richiesta, ma non potevo fare altrimenti: il mio carattere è quello di restare in campo e difenderlo».

CHIAMARE LA PIAZZA - Ed allora, «avendolo visto così e solo» ecco la decisione di spendersi in prima persona per chiamare la piazza con Silvio e contro la magistratura che gli sta addosso. «Mi metterò in moto - ha detto ancora Zanicchi - con tutti: i vertici del partito e il mondo dello spettacolo. Anche quelli di sinistra che non hanno avuto finora il coraggio di fare il loro outing berlusconiano. Anche quelli che mi hanno attaccato per aver paragonato Sanremo alle Feste dell'Unità. Erano eventi bellissimi perchè si era tutti uniti». Insomma, «da anti comunista, mi sono chiesta: perchè la sinistra decide e convoca subito oceani di piazza mentre noi stiamo ancora lì a menarcela...?«