Caparini (Lega Nord): «Ipocrita chi non ha voluto discutere»
Per il Pdl: Sarebbe stata utile anche ai meridionali
ROMA - «Chi oggi non ha voluto discutere il provvedimento sugli alpini abbia almeno la decenza di non presentarsi più di fronte ai militari. Il voto mancato di oggi è un tradimento nei confronti delle migliaia di ragazzi che svolgono il loro dovere con abnegazione e altissimo senso di solidarietà. In quest'Aula in ogni intervento esponenti della sinistra hanno detto che gli alpini sono un motivo di orgoglio: ma sono parole vuote e ipocrite perché alla prima occasione utile li hanno abbandonati». Lo dichiara il deputato leghista Davide Caparini, autore della proposta di legge sugli alpini che l'Aula di Montecitorio oggi ha rinviato in commissione per un ulteriore esame.
«Coloro che ai soldati preferiscono i mercenari, che pensano che tradizioni e storia non contino - afferma Caparini - abbiano il coraggio di calare la maschera e di proporre la cancellazione tutte le specialità, le peculiarità e le tradizioni ad esse connesse. Valorizzare, come noi vogliamo, la specificità dell'identità degli alpini significa dare una risposta concreta anche ai tanti meridionali che oggi sono costretti a prestare servizio per necessità e non per vocazione. E' questo meccanismo perverso e penalizzante che noi vogliamo spezzare, andremo avanti per la nostra strada forti dell'appoggio della maggioranza e degli stessi alpini».
Red/Rea 091259 mar 11