28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Giustizia

Leone: Contro la riforma si muove partito immobilismo

Il Vicepresidente della Camera: «Senza conoscere contenuti Pd già contro e Anm proclama sciopero»

ROMA - Antonio Leone (Pdl), vicepresidente della Camera, polemizza in una nota contro quanti hanno criticato la riforma costituzionale della giustizia, oggetto del Consiglio dei ministri straordinario convocato per giovedì prossimo. «Il testo della riforma della giustizia sarà presentato giovedì, ma già si è mobilitato il partito dell'immobilismo, senza conoscerne i contenuti il Pd si è dichiarato contro e l'Anm ha subito proclamato lo sciopero dei magistrati. E poi dicono di essere riformatori».

DISINFORMAZIONE - «E' anche iniziata - prosegue l'esponente azzurro - l'opera di disinformazione da parte degli oppositori, che parlano di riforma a favore di Berlusconi, mentre essa sarà soprattutto il tentativo di restituire funzionalità al settore e impedire l'uso della giustizia a fini politici, come accade dal 1994, con un'evidente invasione da parte di alcune procure degli ambiti e delle prerogative costituzionalmente riconosciuti al potere politico. Ma è rilevante - conclude Leone - un fatto nuovo rispetto al passato e cioè che ora esiste una maggioranza forte e unita che, depurata della parte che anche sulla giustizia faceva opposizione pur restando al governo, è finalmente in grado di condurre in porto una riforma fondamentale per il Paese».