19 aprile 2024
Aggiornato 16:00
RAI

Il Giornale: Santoro vuole andarsene, non dimissioni ma esilio

Una forma di protesta per il costante ostracismo del vertice Rai. Il quotidiano: «L'ipotesi dei conduttori altermi è l'ultima goccia»

ROMA - Il quotidiano Il Giornale, fra gloi avversari più duro del conduttore di AnnoZero, rilancia la possibilità che, come lo scorso anno di questi tempi, Michele Santoro stia meditando di lasciare la Rai. Non con vere e proprie dimissioni che farebbero la gioia del direttore generale Mauro Masi con cui Santoro è in costante tenzone, ma con una sorta di 'esilio' interno al servizio pubblico.

Una forma di protesta per il costante ostracismo del vertice Rai per la sua trasmissione e una conseguenza dell'ultima proposta del partito del premier alla commissione di Vigilanza: la possibilità di obbligare la conduzione a settimane alternate dei talk show politici, una volta con giornalisti di area di maggioranza, una volta con giornalisti di area di opposizione.

«Non ne posso più: ora vado da quelli e straccio il contratto», sono frasi attribuite a Santoro in prima pagina dal quotidiano di casa Berlusconi diretto da Sallusti, con tanto di fotonotizia dell'ancorman in apertura domenicale. Uno sfogo temperato da più dubbiosa riflessione, anch'essa attribuita da 'il Giornale' direttamente a Santoro: «Ma come faccio però a mollare? Mi darebbero del vigliacco che abbandona il campo nel momento peggiore della battaglia....». Tanto basta al quotidiano di Sallusti per titolare l'apertura domenicale: «Santoro vuole lasciare: addio alla Rai?«