Napolitano: Sono una forza positiva della nostra società
Il Presidente della Repubblica: «Contribuiscono alla crescita materiale e culturale del paese»
GINEVRA - Gli immigrati sono «una forza positiva della nostra società» e «contribuiscono in proporzione rilevante alla crescita materiale e culturale del nostro paese in tutte le sue componenti». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando al Consiglio per i diritti umani a Ginevra.
Per il capo dello Stato «la chiave del successo della loro integrazione» risiede nella «opportunità di partecipare pienamente alla vita sociale, economica e culturale, rispettando le regole del nostro stato di diritto». Per Napolitano «è essenziale facilitare mutualmente questo processo promuovendo una politica complessiva di integrazione».
Il presidente ha ricordato che l'Italia «fino a tempi recenti un paese di emigrazione, è stata esposta negli ultimi anni a massicci flussi di migranti. Nell'ultimo decennio gli immigrati residenti in Italia sono cresciuti di circa il 250 per cento, raggiungendo il 7 per cento della popolazione italiana complessiva». Gli immigrati, ha aggiunto Napolitano, «costituiscono una risorsa lavorativa essenziale per l'economia italiana, ampliano il respiro della nostra società».