29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Napoli

Jervolino perde la maggioranza. Si va verso scioglimento Comune

Dopo la sfiducia delle opposizioni si dimettono 31 Consiglieri su 60

NAPOLI - Trentuno consiglieri su sessanta del Comune di Napoli (a cui va aggiunto il Sindaco) hanno firmato questa sera le proprie dimissioni da palazzo San Giacomo decretando, probabilmente, lo scioglimento anticipato di qualche mese del Consiglio, rispetto al scadenza naturale della prossima primavera.
Le dimissioni in blocco dei consiglieri sono state presentate al termine della seduta pomeridiana, dopo che in mattinata l'opposizione di centrodestra aveva depositato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Rosa Russo Iervolino. In serata, quindi, l'accelerazione con le dimissioni da parte non solo dei consiglieri di minoranza ma anche di altri consiglieri fuorusciti negli ultimi mesi dai partiti che sostengono la giunta Iervolino.

La lettera di dimissioni della maggioranza dei consiglieri, sottoscritta questa sera davanti a un notaio, sarà notificata al segretario generale del Comune che, a sua volta, dovrà informare il prefetto di Napoli Andrea De Martino. Potrebbero quindi successivamente attivarsi le procedure di scioglimento del Consiglio con la nomina di un Prefetto che sostituisca il Sindaco Jervolino fino alle nuove elezioni, facendo sì che non sia la Giunta Jervolino a gestire le prossime elezioni. A giudizio dei dimissionari, infatti, la gestione commissariale consentirebbe di assicurare una corretta informazione agli elettori sullo stato del bilancio comunale ed eviterebbe il rischio di assunzioni elettorali dell'ultim'ora da parte della Giunta uscente.