1 agosto 2025
Aggiornato 19:00
RAI

Idv: Testo Butti da cestinare nel suo insieme

Pardi: «Per il Pdl la libertà d'espressione è tanto al chilo»

ROMA - «L'ipotesi di talk show a targhe alterne, lanciata dalla destra in commissione di Vigilanza, va rimandata al mittente, con preghiera di rispondere a una serie di domande. Come si fa a pensare a una cosa del genere? Dove prende ispirazione il senatore Butti quando formula certe proposte? Da quale democrazia occidentale ha mutuato questo concetto? Forse dall'agricoltura, con rotazione delle coltivazioni e magari il maggese, in occasione del silenzio elettorale?». Lo afferma in una nota il capogruppo dell'italia dei Valori in commissione di Vigilanza, Pancho Pardi.

«Il rappresentante del partito della meritocrazia e del liberismo assoluto, per la sola furia di attaccare Santoro e Floris, mette nel cassetto - sottolinea - il valore che si attribuisce al merito, capacità personali, talento, e a share e auditel con il loro ovvio tornaconto economico per la Rai. Questa proposta rivela il valore che il senatore Butti attribuisce alla libertà d'espressione: Un tanto al chilo. Ma se proprio dovessimo applicare le misure buttiane, anche Ferrara andrebbe alternato, chessò, con Norma Rangieri».

«Il problema, tuttavia, non risiede solo in questo pluralismo da salumeria; ma anche - conclude Pardi - nella volontà di rappresentare in tv i soli partiti presenti in parlamento in ragione delle loro proporzioni elettorali, il doppio opinionista, il divieto di applausi e addirittura controcampi, di leggere intercettazioni in tv e rappresentare atti giudiziari ed infine fornire il salvacondotto per gli editoriali di Minzolini. Non è quindi questa la norma da contestare ma è l'atto nel suo insieme da cestinare».