28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Radicali

Domani Pannella apre la quattro giorni di congresso

A Chianciano Mauritania e diritti umani, passando per Berlusconi

ROMA - Si apre domani alle 16 con la relazione di Marco Pannella, il 39simo congresso del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, in programma al centro congressi Excelsior di Chianciano Terme. Quattro giorni di riflessione interna e internazionale, a cui i Radicali arrivano freschi della ripresa di dialogo e incontri fra Silvio Berlusconi e Pannella, dopo il divorzio pubblico successivo all'alleanza del 1994.
Un dialogo che i Radicali tengono fermamente a separare dal congresso, con Emma Bonino in prima fila a escludere ogni ipotesi di ingresso in questa maggioranza; invece centrodestra e Governo proprio a quello sembrano puntare, poiché i sei voti radicali potrebbero fare una differenza definitiva fra maggioranza incerta e certa.

A Chianciano, oltre ai dirigenti nazionali saranno i delegati ad esprimersi. Espressione di una galassia che non è mai stato nè mai sarà possibile imbrigliare. Sono infatti attualmente una trentina i parlamentari italiani iscritti al Partito Radicale, appartenenti ai gruppi dei più diversi schieramenti politici, molti dei quali prenderanno la parola durante i quattro giorni dei lavori. A Chianciano saranno ovviamente presenti i dirigenti di tutti i soggetti della galassia radicale, oltre a Emma Bonino e agli altri radicali eletti al Parlamento italiano.

Molti, come di consueto, anche temi e ospiti protagonisti della politica internazionale. Sotto i riflettori, domani, sarà in particolare il dirigente radicale e leader antischiavista mauritano Biram Dah Sbeid. Nei giorni scorsi è stato graziato dal Presidente della Repubblica e ieri è uscito dal carcere dove era stato rinchiuso lo scorso dicembre, insieme ad altri militanti dell'IRA (Initiative de Résurgence Abolitionniste), per aver denunciato la condizione di schiavitù di due bambine prigioniere di un'alta dirigente di banca, in Mauritania. Per la sua liberazione i Radicali si sono battuti a lungo, con missione dello stesso Pannella in Mauritania.

Al Congresso inoltre prenderanno parte parlamentari e militanti dei diritti umani provenienti da tutto il mondo: dai paesi arabi dell'area mediterranea, dai Balcani, dal Caucaso, dall'Asia centrale e dall'Africa. Per l'Italia, è previsto l'intervento del sottosegretario agli Esteri, con delega ai diritti umani, Vincenzo Scotti.