19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Parlamento «giovane»

Onorevoli a 18 anni, Senatori a 25: presentata proposta bipartisan

Gozi (Pd): «Dare spazio al futuro, a priorità nuove generazioni. La parte più creativa della società non può votare le leggi dello Stato in cui vive»

ROMA - Onorevoli a 18 anni e senatori a 25: Pd e Pdl insieme per svecchiare il Parlamento. E' stata presentata, riferisce una nota, la proposta di legge di modifica costituzionale che prevede un abbassamento dell'età per l'elettorato attivo e passivo, sia alla Camera che al Senato, a firma Gozi (Pd), Formichella e Centemero (Pdl).

PARADOSSI - Secondo Gozi «è paradossale» che «un ragazzo di 26 anni come Mark Zuckemberg può inventare Facobook e diventare uomo dell'anno 2010 per la rivista Time, ma non ha i titoli per essere candidato al Senato della Repubblica ed ha appena l'età per essere eletto deputato alla Camera». A suo giudizio «in Parlamento occorre pensare al futuro e dare spazio a chi il futuro lo rappresenta, alle priorità delle nuove generazioni. La parte più creativa della società non può votare le leggi dello Stato in cui vive. Nella società dell'informazione la conoscenza è concentrata nei giovani che però non possono decidere quale società dell'informazione possono avere, quale libertà dare alla rete, quali debbano essere diritti e garanzie della privacy».