29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Giustizia

Idv: sistema in crisi, da Alfano nessuna risposta

Li Gotti: «Siete al governo da 8 anni, perchè non avete fatto le riforme?»

ROMA - «Dal ministro Alfano avremmo voluto avere delle risposte, avremmo voluto sentire qualcosa di nuovo. Non è stato così». Lo ha detto il senatore Luigi Li Gotti, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Giustizia, replicando alla relazione del Guardasigilli in aula al Senato sull'amministrazione della Giustizia.

«Lei - ha detto Li Gotti rivolgendosi al ministro Alfano - non può venire a dirci, come invece ha fatto, che siamo in ritardo con gli interventi strutturali perché non è stato possibile farne. Il decennio appena finito ha visto il centrodestra al governo per 8 anni, come mai in tanti anni le riforme strutturali non sono state fatte? Lei ha ricordato l'istituzione della banca dati del dna, ma sa benissimo che la legge risale a un anno e mezzo fa. Ha sottolineato che il numero dei processi civili è diminuito, ma sa benissimo che il risultato è condizionato dall'abbattimento del numero delle opposizioni alle sanzioni amministrative. Nel penale abbiamo invece una crescita, e questo non è certo un segnale positivo».

«La verità - ha proseguito l'esponente dipietrista - è che il sistema nel suo complesso non ha subito effetti migliorativi, tutt'altro. In questi anni la Giustizia ha visto decrescere gli stanziamenti al punto che nei tribunali non si riescono a fare gli straordinari e ad assicurare il personale per le udienze pomeridiane perché non ci sono soldi. Si è molto enfatizzato sul Fondo unico giustizia, che è stato incrementato di 2,5 miliardi di euro, dei quali però alla Giustizia sono arrivati solo 79 milioni. Come mai? Questo avremmo voluto sapere. E avremmo voluto sapere se è vero che dal 2001 ancora stiamo pagando 10 milioni di euro all'anno per gestire un braccialetto elettronico. Ma purtroppo - ha concluso Li Gotti - non abbiamo avuto alcuna risposta».