18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
Quirinale

Napolitano: la Costituzione ruppe con il «catastrofico» passato dell'Italia

Brindisi a pranzo di Stato in onore del Presidente sloveno Turk

ROMA - «L'Italia ruppe per sempre con quel catastrofico passato fin da quando tornò a libere elezioni e scelse la Repubblica come nuova forma di Stato: lo fece dandosi una Costituzione democratica fondata su principi irrinunciabili»: così il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha rievocato il periodo del fascismo e della seconda guerra mondiale in occasione del brindisi al pranzo di Stato in onore del Presidente della Repubblica di Slovenia Danilo Turk.

RIPUDIO DELLA GUERRA - «Tra quei principi - ha proseguito Napolitano - il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Il ripudio solenne e definitivo, cioè, di quel che era stata la guerra fascista, da cui l'Italia aveva saputo riscattarsi con la Resistenza delle formazioni partigiane e dei militari che scelsero la strada della dignità e dell'onore. In piena coerenza con quei principi l'Italia repubblicana ha nei decenni operato per la pace, per l'unità dell'Europa, per la riconciliazione e la collaborazione con i paesi e i popoli vicini».
«Guardiamo ora ai nostri rapporti con rinnovata fiducia - ha detto ancora Napolitano rivolgendosi al presidente sloveno - certi che l'intera regione sia oggi ispirata dalla prospettiva euroatlantica come massimo presidio di pace e di cooperazione. Le nuove generazioni, slovene, croate, italiane si affacciano al domani con un afflato europeo che arricchisce le rispettive identità nazionali».