19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Politica

Berlusconi: porterò a termine la Legislatura

L'ottimismo del Premier: «Arriveranno almeno 8 deputati, nessun calciomercato nè offerte»

BRUXELLES - L'atteggiamento era di uno che problemi non ne ha e che neanche ha mai pensato di averne. In realtà, poi, parlando con i giornalisti una certa preoccupazione per come organizzare il futuro della legislatura è emersa. Silvio Berlusconi si è presentato così al Consiglio europeo di ieri e oggi a Bruxelles, con un'aria rilassata al punto da dedicare qualche momento, alla fine dei lavori, per andare a comprare dei regalini per i nipoti nel più bel negozio di giocattoli della città, dove è oramai un cliente fisso.

Arrivando ieri al pranzo del Partito popolare i suoi colleghi gli hanno fatto «grandi feste», racconta, per aver ottenuto la fiducia, «erano più contenti di me, perché io in realtà ero tranquillo che avrei avuto i voti in Parlamento». Ieri notte però un po' di festa se l'è concessa anche lui, partecipando per circa due ore ad una festa di giovani italiani del Ppe, passata a raccontare barzellette e a fare foto praticamente con ogni ragazzo presente. Naturalmente si è anche dilungato nell'assicurare i suoi sostenitori che la legislatura non corre rischi. Cosa che ha ripetuto oggi ai giornalisti: «Dentro di me ho la certezza assoluta di portare a termine la legislatura. Sono sicuro di avere i numeri, che avvenga con il patto formale di una forza politica che si aggrega alla maggioranza o anche con l'adesione di singoli».

La forza politiche che potrebbe arrivare è naturalmente l'Udc, verso la quale «non bisogna considerare definitivamente chiusa» alcuna porta, benché la richiesta di dimissioni che i centristi hanno avanzato «per noi era inaccettabile», anche per il ruolo che l'Italia ha in Europa. «Sarebbe stata valutata in maniera assolutamente negativa qualsiasi variazione della situazione del governo italiano. Nel passato abbiamo avuto troppa instabilità e troppi cambiamenti, e questo rende un Paese inaffidabile», ha spiegato aggiungendo che dunque «la manovra che si portava avanti per arrivare alla crisi era assolutamente da irresponsabili».

Per quanto riguarda l'adesione di singoli parlamentari alla maggioranza Berlusconi ha detto che «non c'è stato nessun calciomercato, nessuna offerta di nulla», ma che comunque «altri otto deputati passeranno con me». Chi siano però «è top secret, lo potete capire anche voi». Non ci sarà però nessun nuovo partito, come qualcuno ipotizza in Italia. Alla cronista che gli domanda se ci sarà un nuovo «gradino», un nuovo predellino insomma come quello dal quale Berlusconi lanciò il Pdl, il premier risponde: «L'età che ho mi induce a essere molto cauto con i gradini».

Un piccolo dubbio di non farcela a governare fino alla fine della legislatura però gli rimane: «Sono tranquillissimo per il futuro - dice -. Sono sicuro che avremo la maggioranza per governare, e se non dovessimo averla andremo al voto e vinceremo alla grandissima». Poi arrivano i sondaggi, come tradizione: «Il mio gradimento è al 56,4%, e se pensate a tutto quello che è stato detto su di me è un miracolo. Sono il leader europeo con il gradimento più alto».