26 marzo 2025
Aggiornato 03:00
Tutela consumatori

Acqua: indispensabili interventi immediati per abbattere i livelli di concentrazione di arsenico

Lo dichiara Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori

ROMA - «In relazione alla delicatissima questione dell’acqua all’arsenico, non ci sentirete mai dire ai cittadini di sostituirla con acqua minerale o di continuare a bere acqua con l’arsenico.» – dichiara Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori.
Siamo convinti che il problema vada risolto, con assoluta rapidità e determinazione, attraverso degli interventi immediati di carattere eccezionale.
Per questo le nostre sedi sul territorio si stanno attivando, anche con il coinvolgimento di comitati di cittadini, per sollecitare i gestori del servizio idrico non solo ad informare in maniera precisa e trasparente i cittadini circa i livelli di concentrazione di arsenico nelle acque, ma soprattutto per predisporre, laddove fuori norma, misure urgenti al fine di riportare tali livelli sotto la soglia consentita.

Ciò attraverso:
- L’immediata costruzione di allacci, anche temporanei, ad altre fonti a norma;
- Utilizzando anche invasi di acqua piovana costituiti ad hoc;
- Costruendo appositi impianti di filtraggio;

La prima operazione da avviare, in attesa della celere realizzazione di tali misure, è quella di disporre l’approvvigionamento di acqua potabile attraverso autobotti o contenitori di vario tipo.
L’avvio di tali procedure sarà sollecitato e seguito costantemente dalla Federconsumatori, per verificare la realizzazione degli interventi necessari a risolvere questa delicatissima situazione.
Se ciò non avvenisse i nostri legali sono pronti ad avviare contestazioni di carattere legale, sia civile che penale, nei confronti dei gestori, per avvelenamento.