Le dimissioni di Drago non cambiano i numeri della maggioranza
Al suo posto Pippo Gianni, altro ex Udc passato poi nel Pid
ROMA - Non cambiano i numeri di maggioranza e opposizione alla Camera con le dimissioni di Giuseppe Drago, eletto nei banchi dell'opposizione nella lista Udc ma a settembre uscito dal partito di Pier Ferdinando Casini per approdare in maggioranza a sostegno del Governo Berlusconi, dando vita con altri centristi siciliani tra cui Saverio Romano alla componente del Misto Popolari per l'Italia di Domani. A Drago, infatti, subentrerà Pippo Gianni, primo dei non eletti alle sue spalle nelle liste Udc e oggi deputato della Regione siciliana. Gianni non è nuovo ai banchi di Montecitorio: fu deputato Udc nella XIV legislatura.
Se Gianni non dovesse accettare l'incarico, il seggio spetterebbe allora all'ex senatore Domenico Sudano, che comunque ha aderito al Pid.