27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Emergenza rifiuti

Iervolino: nel 2008 il Ministero escluse rischio epidemia

Il Sindaco di Napoli annuncia querela a «Libero» e «Il Messaggero»

NAPOLI - Il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, rompe il silenzio e, in una nota, esprime il proprio parere sulla vicenda della notifica degli avvisi di conclusione indagine emessi dalla Procura di Napoli sull'emergenza rifiuti del 2008 che vede tra gli indagati anche lo stesso primo cittadino partenopeo. Il sindaco ha anche annunciato querela ai quotidiani Libero e Il Messaggero.

«Ferma restando la massima disponibilità confronti della magistratura, risultano offensivi i toni ed i modi con cui sono state diffuse oggi, da alcuni organi di stampa, le notizie relative alla conclusione delle indagini per il rischio di epidemia legato all'emergenza rifiuti - dice il sindaco - Tra l'altro, poiché un comunicato dell'8 gennaio 2008 del ministero della Salute affermava chiaramente che 'non si rilevano particolari danni alla salute attribuibili all'emergenza rifiuti', e quindi non ci sono state epidemie, risulta difficile capire come si possa aver diffuso qualcosa che non c'è stato».
«Ho dato, però, mandato ai miei legali di sporgere querela nei confronti dei quotidiani Libero e Il Messaggero che, nei titoli e nei commenti alla notizia, fanno ricorso ad appellativi e ad argomentazioni ben lontane - conclude il sindaco - dal diritto di cronaca e gravemente lesive nei miei confronti».