Incendiano cassonetti colmi a Pianura e poi attaccano i Carabinieri
In gruppo, i volti coperti dai passamontagna. Alcuni sono fuggiti. Tutti, spiegano i militari, erano in stato di ebbrezza alcolica
ROMA - Stanchi di avere i cassonetti colmi di spazzatura maleodorante li hanno incendiati: il bilancio è di 4 arresti. E' successo a Napoli Pianura, dove i militari in servizio di vigilanza dedicato all'emergenza-rifiuti hanno notato su via Montagna spaccata un folto gruppo di persone, tutte con il volto coperto da passamontagna, intente ad appiccare il fuoco ad alcuni cassonetti di rifiuti colmi di spazzatura. Immediato l'intervento per bloccare il gruppo: una parte si è dato alla fuga e l'altra ha attaccato i militari dell'arma prima con il lancio di sassi e poi a calci e pugni.
Dopo una violenta colluttazione i Carabinieri sono riusciti a bloccare ed arrestare 4 giovani, trovati in possesso di vari accendini e di volantini di propaganda del movimento «Tonino libero - verso il corteo nazionale contro la repressione». Tutti, spiegano i militari, erano in stato di ebbrezza alcolica. Due carabinieri sono stati medicati dai sanitari dell'ospedale San Paolo. L'incendio che avevano appiccato ai rifiuti, ancora allo stato iniziale, è stato subito spento dai vigili del fuoco e gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo.
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