Pdl, non scontato il voto sulla bozza dei coordinatori

ROMA - Non è scontato che alla fine l'ufficio di presidenza del Pdl, in corso a Palazzo Grazioli stasera, arrivi a votare la bozza presentata dai coordinatori del partito e che prevede modifiche dei criteri per l'elezione di quelli regionali, provinciali e comunali. Diverse fonti riferiscono, infatti, di contatti fra alcuni dirigenti del partito prima della riunione per non arrivare a un voto sul testo e iniziare invece solo l'esame.

MODIFICHE - Diversi settori del Popolo della libertà spingono infatti per modificare la bozza: alcuni chiedono che aumenti il peso degli iscritti (prevedendo che votino anche sui coordinatori provinciali) altri sostengono che non sia del tutto funzionale il meccanismo pensato per l'elezione dei coordinatori regionali. Ma chi sostiene la validità del testo sottolinea come un rinvio potrebbe dare l'immagine di un partito diviso, e per questo chiede che si arrivi a votare e ad approvare il documento.