Aumentano gli stranieri in Italia
I dati dell'Istat: «sono 4,2 milioni, +8,8% in un anno. Aumento elevato, ma inferiore ai due anni precedenti»
ROMA - I cittadini stranieri residenti in Italia al 1 gennaio 2010 sono 4.235.059 pari al 7% del totale. Lo rileva l'Istat, sottolineando che a gennaio 2009 rappresentavano il 6,5%. Il numero di stranieri è aumentato di 343.764 unità (+8,8%), un incremento ancora molto elevato, sebbene inferiore a quello dei due anni precedenti (494mila nel 2007 e 459mila nel 2008, rispettivamente +16,8% e +13,4%), principalmente per effetto della diminuzione degli ingressi dalla Romania.
I minori sono 932.675, il 22% del totale degli stranieri residenti; circa 573mila sono nati in Italia, mentre la restante parte è giunta nel nostro paese per ricongiungimento familiare. I minori nati in Italia rappresentano la seconda generazione, stranieri in quanto figli di genitori stranieri, ma non immigrati.
Circa la metà dei residenti stranieri (2 milioni 86mila individui pari al 49,3% del totale) proviene dai paesi dell'Est europeo: in particolare, circa un quarto proviene dai Paesi Ue di nuova adesione (1 milione 71mila, escludendo Cipro e Malta, fra cui 888mila dalla sola Romania); un altro quarto (1 milione 15mila) è rappresentato dai cittadini dei paesi est-europei non appartenenti all'Ue.