Il padre riconosce corpo trovato a mare: è Francesca
Raffaele Mansi è arrivato stamattina al cimitero di Lipari
ROMA, 3 ott - Il corpo ritrovato ieri al largo delle Eolie è quello di Francesca Mansi, la barista 25enne scomparsa durante l'alluvione che sconvolse Atrani il 9 settembre scorso: lo ha riconosciuto ufficialmente il padre, Raffaele Mansi arrivato stamattina all'obitorio del cimitero di Lipari, dove il cadavere era stato portato.
Nella piccola sala mortuaria ha detto poche parole: "E' Francesca", e ha riconosciuto il corpo della figlia - spiegano i carabinieri di Milazzo che lo hanno accompagnato nell'obitorio per il riconoscimento - più chr altro dai dettagli dell'abbigliamento, la maglietta, le converse, il grembiule che aveva quando fu trascinata via dal fango, e dal cellulare ritrovato nelle tasche. Il volto della ragazza infatti non è riconoscibile dopo più di 20 giorni in mare, e il processo di saponificazione.
L'uomo era arrivato a Catania con un volo della protezione civile e poi, sempre accompagnato dal fratello Pio Mansi, con un elicottero della guardia costiera è arrivato a Lipari per riconoscere quel corpo trovato da alcuni diportisti ieri, gallegiare tra le acque di Lipari e Panarea.
Per le operazioni successive e il ritorno del corpo ad Atrani si attendono le decisioni successive si attende la decisione dell'autorità giudiziaria.
031417 ott 10