27 agosto 2025
Aggiornato 22:30
Lega Nord

Dopo le scuse di Bossi, il Pd ritira la mozione

Ministro: «Ma le mie parole sono state strumentalizzate». Franceschini: «E' una nostra vittoria»

ROMA - A quattro giorni dalla famigerata sagra della patata di Lazzate dove Umberto Bossi, nella tarda sera di domenica scorsa, ha personalizzato in chiave leghista l'acronimo Spqr («Significa Sono Porci Questi Romani«) scatenando una valanga di polemiche, arrivano le scuse del ministro delle Riforme. «E' una nostra vittoria», commenta il Pd annunciando come conseguenza del 'mea culpa' del Senatur il ritiro della mozione di sfiducia nei suoi confronti.

«Chiedo scusa ai cittadini romani, se li ho offesi», ha detto il leader del Carroccio oggi al Senato per il voto di fiducia al governo Berlusconi, ribadendo tuttavia che la vicenda «è stata strumentalizzata» perchè si trattava «solo di una battuta». Le scuse arrivano con perfetto tempismo poco prima dell'inizio, alla Camera, della conferenza dei capigruppo che deve calendarizzare la mozione di sfiducia presentata dal Pd e sottoscritta da Idv e Liberaldemocratici nei confronti del ministro delle Riforme proprio in seguito alle sue esternazioni contro la Capitale.