Napoli, ancora mezzi bruciati: ferito poliziotto
Nuovi disordini a Terzigno, in città invece la scorta funziona
ROMA - Nuovi disordini nella notte alla periferia di Napoli per la raccolta dei rifiuti. Ancora una volta a Terzigno, dove alle falde del Vesuvio sorge una delle discariche più grandi della provincia: alcuni cittadini hanno fermato due mezzi compattatori che stavano uscendo dalla discarica, tra Via Panoramica e Via Zabatta, e li hanno dati alle fiamme.
Sul posto è intervenuta la polizia: si sono verificati alcuni momenti di tensione e un vice questore aggiunto è rimasto ferito dal lancio di un sanpietrino che lo ha colpito al labbro. Il poliziotto è stato medicato all'ospedale e ha avuto una prognosi di 10 giorni. Sulla vicenda indaga la Digos.
In città, invece, la situazione si è mantenuta tranquilla e nella notte la raccolta dei rifiuti è proceduta regolarmente, anche grazie alla scorta dinamica decisa ieri dal questore Santi Giuffrè. Una misura che verrà ripetuta anche stasera.
Questa mattina intanto si fa il punto della situazione in Comune, con il sindaco Rosa Russo Iervolino e l'assessore all'Igiene della città Paolo Gaetano Giacomelli.
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