Non ricandidabili i Governatori senza conti in ordine
Tagli all'Irap solo con risparmi di spesa. La riforma a regime nel 2019
ROMA - Il principio era già fissato nella legge di delega sul federalismo fiscale: gli amministratori locali, compresi i governatori delle Regioni, rischiano di non potersi ricandidare in caso di dissesto nelle finanze dell'ente territoriale. Principio ora che dovrebbe essere tradotto in disposizione legislativa con il decreto attuativo allo studio del governo.
La legge delega sul federalismo fiscale approvata a maggio 2009, infatti, inseriva tra i principi da attuare attraverso i decreti legislativi anche la «previsione di meccanismi automatici sanzionatori degli organi di governo e amministrativi nel caso di mancato rispetto degli equilibri e degli obiettivi economico-finanziari assegnati alla regione e agli enti locali, con individuazione dei casi di ineleggibilità nei confronti degli amministratori responsabili degli enti locali per i quali sia stato dichiarato lo stato di dissesto finanziario».