L'Udc a Chianciano al lavoro per il terzo polo
Rutelli: «Sarà il primo». Bocchino: «Berlusconismo al tramonto, costruiamo la Terza Repubblica»
CHIANCIANO TERME - La Seconda Repubblica caratterizzata dall'anomalia del berlusconismo sta tramontando, occorre perciò prepararsi a mettere in piedi la Terza. La riflessione è del finiano Italo Bocchino ed è musica per le orecchie di Pier Ferdinando Casini e Lorenzo Cesa, seduti in prima fila nel Palamontepaschi che come ogni anno ospita il tradizionale appuntamento di settembre organizzato dall'Udc. I centristi, impegnati nella costruzione del partito della nazione, hanno ascoltato quelli che con molta probabilità saranno i compagni di viaggio nella creazione di un terzo polo: Francesco Rutelli, prima di tutto.
«Sono sicuro che il nuovo polo sarà il terzo a partire ma il primo ad arrivare. Tra noi sta per nascere qualcosa di importante, di nuovo, che può contribuire a cambiare la politica nel nostro paese», dice il leader dell'Api che a Casini tributa «il riconoscimento per il lavoro fatto e per averci messo la faccia in tempi difficili rischiando» anche se, precisa, non è una investitura a leader del nuovo soggetto, sarebbe «prematuro» parlarne ora.