Politica & Giustizia
Alfano: le parole di Berlusconi non devono scandalizzare
Il Ministro: «Anche D'Alema provò a cambiare la Costituzione»
ROMA - Gli attacchi che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha rivolto oggi alla magistratura «non devono scandalizzare». Lo dice il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, conversando con i cronisti a margine di Atreju 2010. «Noi - dice Alfano - abbiamo una magistratura che ha delle norme costituzionali che a nostre avviso vanno cambiate. E' scritto nel programma e fa parte del dibattito pubblico da decenni e non occorre scandalizzarsi per quello che dice Berlusconi, perchè è in radice condiviso da circa dieci anni e cioè che le norme costituzionali in materia di magistratura vanno modificate. Ci aveva già provato D'Alema 12 anni fa con la bicamerale e il malato giustizia non guarito».