29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Crisi centrodestra

Bossi: Berlusconi è il leader, se lo dice lui si va avanti

Il leader della Lega Nord: «Non voteremo la sfiducia, quello lo fa Fini»

SALUZZO - Il leader della Lega Umberto Bossi assicura che il Carroccio non farà mancare i suoi voti al governo per la mozione sui cosiddetti «cinque punti» che andrà in aula a fine settembre. Dopo che mercoledì lo stesso Bossi aveva ventilato l'ipotesi di sfiduciare l'esecutivo per «uscire dal pantano» e andare alle elezioni anticipate, il leader della Lega, giunto ieri in serata a Saluzzo, dove ha tenuto un comizio, si è allineato alla posizione del presidente del Consiglio: no al voto, il governo va avanti. «Berlusconi è il leader - ha detto Bossi interpellato sul nuovo indirizzo della premiership - Se lo dice Berlusconi va bene anche per noi». E ha aggiunto: «Siamo alleati con Berlusconi e non litigheremo. Siamo alleati - ha ripetuto rispondendo a chi gli ha chiesto se avesse abbandonato l'idea di far cadere il governo per andare al voto - non possiamo votare la sfiducia. C'è già Fini che vota la sfiducia». «La Lega ha un patto con Berlusconi - aveva detto Bossi poco prima dal palco - Lui ha mantenuto la parola con noi sul federalismo e la Lega mantiene la parola. Noi non accoltelliamo alle spalle chi ci aiuta».