12 ottobre 2025
Aggiornato 12:00
Cronaca

Giovane omosessuale stuprato, picchiato e rapinato a Rimini

I fatti risalgono al 25 agosto. Per la vittima 25 giorni di prognosi. Arrestato l'aggressore con precedenti penali per stupro ad una donna

RIMINI - Il 25 agosto scorso, a Rimini, un giovane omosessuale è stato brutalmente stuprato, picchiato e rapinato da un uomo che aveva precedenti penali per stupro ad una donna. L'aggressore, che è stato denunciato ed immediatamente arrestato dalle forze dell'ordine, ha dichiarato di non essere omosessuale e di aver picchiato la vittima perché gli faceva schifo. Lo rende noto Arcigay, spiegando che, a causa della «dinamica barbarica della violenza, con lo stupro a cui sono seguite le botte e gli insulti», il giovane ha avuto dai sanitari una prognosi di 25 giorni. Dopo le violenze, l'estorsione di denaro e il furto del cellulare: un caso, quello di stupro ai danni di un uomo seguito da violenza e rapina «che solo fino a ieri non venivano denunciati alle forze di polizia per la vergogna della vittima».

ARCIGAY - «Questa denuncia - spiega Arcigay - è il segno di un cambiamento di prospettiva che porta finalmente gli omosessuali a rivolgersi alle forze dell'ordine per denunciare le violenze subite, qualunque sia la loro forma, e dovrebbe far riflettere il legislatore sull'urgenza di una legge di tutela dalla violenza per la minoranza gay, lesbica, bisessuale e transessuale omosessuale».
«E' vergognoso poi il quotidiano La voce di Rimini - denuncia ancora il presidente di Arcigay Rimini Alessandro Tosarelli - abbia trattato la vicenda come 'una storia dai risvolti boccacceschi' e faccia intuire, ma le deposizioni smentiscono totalmente la ricostruzione, che il giovane fosse consenziente e che 'una notte di sesso fra i due maschi ubriachi, entrambi single e da soli in vacanza' si sia trasformata in un incubo e aggiunga particolari scabrosi della violenza del tutto irrispettosi verso la vittima». Chiedendo al quotidiano una smentita e delle scuse, Arcigay precisa che un pool di legali messi a disposizione dall'associazione sta assistendo la giovane vittima perché sia fatta giustizia.