24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Terremoti

Torna la paura in Abruzzo per lo sciame sismico

La gente dorme in auto. Il Presidente della Regione Chiodi: «Pronte tensostrutture come punti di accoglienza»

L'AQUILA - Paura tra la popolazione dell'Alta Valle dell'Aterno, in Abruzzo, colpita da giorni da uno sciame sismico che ha fatto registrare, anche stanotte, tre repliche. La protezione civile regionale, su indicazione del commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, sta provvedendo ad allestire nei territori dei comuni di Montereale, Cagnano Amiterno, Capitignano e Campotosto, tre tensostrutture attrezzate, nonché tende pneumatiche e gazebo. Entro stasera saranno pronte sia le tende che le tensostrutture, da utilizzare come punti di accoglienza per i cittadini che intendono passare la notte fuori casa.
«In questo modo - spiega il Commissario Chiodi - vogliamo offrire alla popolazione interessata dallo sciame sismico un ricovero per favorire l'aggregazione delle persone soprattutto nelle ore notturne. Infatti nelle ultime due notti nei comuni dell'Alta Valle dell'Aterno alcune persone hanno preferito dormire all'interno delle proprie auto». Quello che interessa i Monti Reatini, a cavallo tra la provincia di Rieti e quella dell'Aquila, è uno sciame sismico che si è attivato a luglio 2009.