20 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Reggio Calabria

Maroni: solidarietà a Di Landro, non ci intimidiranno

Il Ministro dell'Interno: «A settembre vertice a Reggio per sostenere la Magistratura»

ROMA - «Piena solidarietà» al Procuratore generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro, per il «gravissimo e vile atto di intimidazione di questa notte» è espressa in una nota dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, dopo che nella notte un ordigno ad alto potenziale è stato fatto esplodere davanti all'abitazione del pg, nella quale si trovavano lui e la moglie. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

VERTICE A REGGIO CALABRIA - «Una simile reazione - spiega Maroni - dimostra quanto la 'ndragheta si senta sotto pressione per la dura azione che le Istituzioni stanno conducendo nei suoi confronti. Bene ha fatto il Procuratore Di Landro a dire che non ci lasceremo intimidire e che continueremo a fare il nostro lavoro con più determinazione di prima».
«Per testimoniare il nostro sostegno alla magistratura reggina e per rafforzare l'azione di contrasto alla 'ndrangheta, a settembre - annuncia infine il ministro - terremo un nuovo vertice a Reggio Calabria».