28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Lo scontro nella maggioranza

Bossi: per fare un governo bastano 5 minuti, e 5 per farlo cadere

Il leader del Lega Nord: «Il Governo tecnico è come l'anguria, verde fuori e rosso dentro»

PONTE DI LEGNO - Il leader della Lega Umberto Bossi torna a promettere che la Lega «non permetterà» un governo tecnico che servirebbe «soltanto a cambiare le leggi che non piacciono alla sinistra» e da Ponte di Legno avverte: «Non lo permetteremo, perché sarebbe un disastro. Per fare un governo ci si impiega cinque minuti. Però ci impiega altrettanto a cadere se non ha i voti». E ripetendo una battuta di Roberto Calderoli ha aggiunto che un governo tecnico «è come l'anguria, verde fuori e rosso dentro».

Parlando al consueto comizio di Ferragosto a Ponte di Legno, Bossi ammette: «Adesso siamo in un momento un pò difficile», in cui c'è il rischio che qualcuno possa «abborracciare qualche governo tecnico». Il ministro delle Riforme spiega quali sono questi rischi: il governo tecnico «farebbe una nuova finanziaria, farebbe saltare in aria tutti i conti dello Stato, farebbe una nuova legge sull'immigrazione e ci riempirebbero di nuovo di immigrati».
Bossi, che afferma di parlare «a nome di milioni di uomini, milioni di veneti, gagliardi e forti, di lombardi, gagliardi e forti, di piemontesi», assicura che tutti «scenderebbero in piazza». L'obiettivo principale, in queste condizione, sono le elezioni. «Contro le truffe messe in piedi dal palazzo, non resta che via maestra. Il voto. E' il popolo che elegge i governi e i premier. Non li elegge il palazzo. Noi siamo bravi e buoni, però... che non ci rompano i coglioni».