7 giugno 2023
Aggiornato 09:30
Lotta alla mafia

Maroni: sequestrati e confiscati beni per 14,9 mld

Il Ministro dell'Interno: «Entro settembre anche a Palermo la sede dell'Agenzia nazionale»

PALERMO - In quasi due anni, dal maggio 2008 dal 31 luglio di quest'anno, sono stati sequestrati e confiscati alla mafia beni per 14,9 miliardi di euro. Lo ha detto il ministro dell'Interno nella conferenza stampa a Palermo tenuta insieme al ministro della Giustizia Angelino Alfano.
Il totale dei beni sequestrati e confiscati è di 32.799: di cui 27.641 (12,8 mld ci controvalore) sono beni sequestrati e 5.388 (2,1 mld di euro) sono costituiti da beni confiscati dallo Stato.
Il ministro Maroni ha annunciato che entro settembre sarà aperta anche a Palermo una sede dell'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla Mafia.

MICHELE AIELLO - Ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale, hanno confiscato tutti i beni riconducibili all'imprenditore Michele Aiello per un valore di 800 milioni di euro. Aiello è considerato vicino al boss di mafia Bernando Provenzano, ed è attualmente detenuto dopo una condanna, in secondo grado a 15 anni e sei mesi per associazione di tipo mafioso, corruzione continuata e truffa aggravata.
Tra i beni confiscati, anche il polo oncologico di eccellenza «Villa Santa Teresa, a Bagheria in provincia di Palermo, con 108 posti letto; 8 imprese operanti nel settore edile in territorio siciliano, 6 imprese operanti nel settore sanitario. E ancora la società che gestisce la squadra di calcio di Bagheria (PA), la Bagheria Calcio s.r.l.; edifici, appartamenti, ville, terreni, autovetture, imbarcazioni, polizze vita e magazzini.