26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Tra chiese e mostre

Medvedev turista e fotoreporter ad Aosta

Il capo di Stato russo non ha rinunciato a portare con sè la sua fedele Nikon

AOSTA - A fare il reportage è stato il leader del Cremlino e non i giornalisti. Una vera gita di piacere a base di scatti fotografici, visite alle chiese antiche, passeggiate sotto Porta Pretoria: per Dmitri Medvedev una giornata di pieno sole ad Aosta, con iniziale visita alla mostra dell'artigianato nella piazza Emile Chanoux. Il capo di Stato russo non ha rinunciato a portare con sè la sua fedele Nikon per immortalare scorci lungo via Sant'Anselmo, o per 'fermare' oggetti creati dagli artigiani locali. La stessa macchina fotografica con cui il presidente ha creato lo scatto più costoso al mondo, venduto all'asta un paio di mesi fa.

Voleva essere un percorso in sordina, ma la presenza di un leader mondiale nella piccola e incantevole Aosta ha richiamato la curiosità dei passanti. Il capo di Stato, rilassato e cordiale si è soffermato davanti a una scultura in legno che ritraeva un pastorello addormentato durante la mungitura. «Non aveva dormito abbastanza», ha scherzato Medvedev per poi procedere a immortalare l'opera con il suo obiettivo.
Poi, attraverso le strade del centro cittadino, è giunto con il piccolo seguito alla chiesa di Sant'Orso, scherzando sul gioco di significati: il suo cognome, Medvedev, significa infatti degli orsi, e per questo il presidente si è informato sul santo protettore.

Un'altra tappa è stata la cattedrale di Santa Maria Assunta e il Foro romano. Qui, ancora una volta, Medvedev si è intrattenuto con i passanti e scherzando con un signore che gli diceva «khorosho!» (bene in russo), il presidente ha detto: «Ma allora lei è russo?» e alla replica «no, italiano», il presidente ancora scherzando ha sentenziato: «Chi parla russo è russo».

La mattinata nel capoluogo valdostano si è conclusa al Vecchio Ristoro per una piccola sosta gastronomica. L'ambasciatore russo in Italia, Alecsej Meshkov, ha proposto a Medvedev: «Entriamo per un aperitivo?», e il capo di Stato non si è detto contrario. La Valle d'Aosta, nonostante la giornata particolarmente ventosa sulle cime, ha comunque offerto al leader un piacevole mix di sole e cultura e Medvedev è apparso particolarmente soddisfatto e rilassato. Nel secondo giorno di visita in Italia, su invito del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.