19 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Risultati entro la settimana

Csm, urne chiuse per elezione togati

Lo spoglio dovrebbe iniziare mercoledì, pesa l'incognita «outsider» che rischiano di mutare gli attuali equilibri tra le 'anime' della magistratura

ROMA - Urne chiuse alle 14 in tutti i tribunali d'Italia, dove ieri e oggi i magistrati sono stati chiamati a scegliere i loro 16 rappresentanti nel rinnovato Consiglio superiore della magistratura, che si insedierà a fine mese. I posti da assegnare sono divisi per categoria di appartenenza: 10 per i giudici di merito, 4 per i pubblici ministeri, 2 per i magistrati della Cassazione.

Ma per i risultati bisognerà attendere qualche giorno: lo spoglio dovrebbe iniziare infatti mercoledì mattina, quando si prevede che in Cassazione siano confluite le schede provenienti da tutti i seggi d'Italia. Le prime ad essere scrutinate saranno le schede per l'elezione dei due magistrati della Suprema Corte che siederanno a Palazzo dei Marescialli; poi, sarà la volta di quelle per i 4 pm e, infine, per i 10 giudici di merito. Il risultato dovrebbe essere definitivo entro la settimana, probabilmente venerdì.

Il responso sui 16 consiglieri togati è destinato a pesare non poco sulla scelta dei nomi che le Camere designeranno per l'organo di autogoverno della magistratura e tra i quali sarà scelto il nuovo vicepresidente. Partita, anche questa, tutta aperta in attesa proprio dei risultati delle elezioni dei togati. In pole per ora c'è ancora l'Udc Michele Vietti: sul suo nome potrebbero convergere le correnti più moderate e (al momento) maggioritarie assieme ai rappresentanti di Md. Ma la fase decisiva si giocherà dopo che saranno chiari i risultati della consultazione tra i magistrati. Il che rende anche possibile una nuova fumata nera in Parlamento per la seconda votazione, prevista giovedì 8 luglio.

I magistrati candidati sono 25, un quarto (cioè 6) sono i nomi scesi in campo fuori dalle liste delle correnti. E sono proprio questi 'outsider' a rendere incerto il risultato, con previsioni che rischiano di mutare gli attuali equilibri tra le 'anime' della magistratura al Csm. Attualmente, Magistratura democratica, la corrente di sinistra delle toghe, conta su 4 consiglieri, ai quali si aggiungono i 3 rappresenti del Movimento per la giustizia.