18 aprile 2024
Aggiornato 02:00
196° Anniversario della fondazione dell'Arma

Da Napolitano l'omaggio ai Carabinieri

Messaggio del Presidente della Repubblica: «Garanti fondamentali di legalità e pace. Il Paese ne è orgoglioso, gli alleati ce ne sono grati»

ROMA - Garanti della legalità del Paese e al servizio della pace nel mondo. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha inviato al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Leonardo Gallitelli, un messaggio di omaggio e ringraziamento al lavoro e all'impegno dell'Arma dei Carabinieri, in occasione del 196° anniversario della fondazione dell'Arma.

«Rendo deferente omaggio alla bandiera e rivolgo il mio commosso pensiero - scrive il Capo dello Stato- a tutti coloro che hanno perso la vita nell'adempimento del dovere nel corso della lunga e gloriosa storia che ha visto i Carabinieri protagonisti del difficile cammino del nostro paese prima verso l'unità e poi verso la conquista della democrazia. In questi anni di profonda trasformazione, segnati da emergenze come il terrorismo transnazionale e la grave crisi economica e finanziaria, l'Arma ha garantito, in Italia e all'estero, un contributo di fondamentale valenza alla sicurezza e al rispetto della legge, coniugando efficienza operativa e professionalità con gli alti valori morali che - insieme con una singolare capacità di presenza umana in ogni comunità - da sempre la contraddistinguono».

«Attraverso un costante processo di razionalizzazione - prosegue il Capo dello Stato- essa ha saputo contemperare il proprio tradizionale modello organizzativo, fondato sulla stazione carabinieri e su un forte radicamento territoriale, con le opportunità offerte dalla tecnologia e dalla innovazione». Così come «intensamente impegnati nelle missioni internazionali, i Carabinieri hanno operato in piena sinergia con le altre Forze Armate, a garanzia della pace e della stabilità in molte aree di crisi, riscuotendo l'unanime apprezzamento dei militari alleati e delle autorità locali. L'Arma ha concorso, in particolare, alla formazione e alla riorganizzazione delle forze di polizia, nonché alla ricostruzione del tessuto sociale e istituzionale di quelle difficili realtà. Specifica menzione merita anche l'intervento nell'isola di Haiti colpita da una gravissima calamità naturale, avviato proprio in questi giorni in seno alla missione delle Nazioni Unite».

«In questa giornata di festa, a tutti i Carabinieri, in servizio e in congedo, e alle loro famiglie vanno il mio plauso e il mio affettuoso augurio. Viva l'Arma dei Carabinieri, viva le Forze Armate, viva l'Italia», conclude il suo messaggio il Presidente.