30 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Appaltopoli

Schifani: sospetti senza riscontri avvelenano clima

Il Presidente del Senato scrive a Bondi: «Vai avanti, basta con lo stillicidio dei media»

ROMA - Nel corso di una lunga e cordiale telefonata, il Presidente del Senato Renato Schifani ha espresso al Ministro dei Beni culturali Sandro Bondi la sua più «sincera, profonda e convinta solidarietà, nonché la sua fiducia personale e politica». E' quanto si legge in una nota del Senato.

LA NOTA - Il Presidente del Senato ha invitato «con forza» il ministro Bondi a «proseguire nel suo impegno politico ed istituzionale, forte della sua storia personale che è esempio di onestà e trasparenza. Nel condividere l'inaccettabilità di uno stillicidio mediatico, che spesso espone il cittadino ad inammissibili condanne preventive o a danni alla sua immagine, il Presidente Schifani ha auspicato che il recente clima di sospetti, non avvalorati da riscontri probatori da parte della magistratura, non condizioni e non avveleni il clima sociale del Paese, perché il rispetto della persona e della sua dignità è un valore fondante, che non può e non deve essere mai messo in discussione da campagne denigratorie fondate esclusivamente su illazioni e non su elementi oggettivi».